Roma, 27 febbraio 2019 – Le donne sono più propense ad andare dal medico rispetto agli uomini. Sono proprio loro, infatti, a non rinunciare alla consueta visita di controllo. Ma, a quanto pare, non tutti la pensano così. Secondo gli ultimi dati EUROSTAT nel 2017 quasi quattro persone su dieci (38%) nell’Unione Europea (UE) sono andate dal medico di medicina generale una o due volte nei 12 mesi esaminati. Un quarto (25%) ha consultato il proprio ‘dottore di famiglia’ da 3 a 5 volte, mentre quasi un quarto (il 24%) non ci è andato mai, mentre il 14% di ‘affezionati’ ha riferito almeno sei visite. E l’Italia? Circa il 47% degli italiani va dal medico di famiglia una o due volte l’anno e il 29% non ci è andato mai. Guardando al resto d’Europa, la Danimarca ha avuto la più grande percentuale di persone che hanno visto il proprio medico generico 6 volte o più (49%) nei precedenti 12 mesi, mentre la Francia ha avuto la percentuale più alta di persone (34%) andate dal medico 3 o 5 volte. La percentuale di quanti consultano il medico una o due volte è maggiore in Slovacchia (47%), seguita dall’Italia, mentre alla Grecia spetta il primo posto per quanti non sono mai andati dal medico (61%). Quanto al dentista, il 45% in Ue non aveva fatto una visita nei 12 mesi precedenti, mentre il 42% ci era andato una o due volte. E gli italiani? Il 58,4% non è stato mai dal dentista in 12 mesi, anche se il record spetta alla Romania (82%). Se infine il 45% degli europei non ha mai consultato un chirurgo generale in 12 mesi, il 34% lo ha fatto una o due volte, il 14% da 3 a 5 volte e il 7% 6 volte o più. Alla Germania spetta il record di persone che hanno consultato un chirurgo generale da 3 a 5 volte (23%), mentre all’Italia quello di quanti si sono recati da un chirurgo generale una o due volte (48%).
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di