Roma, 18 febbraio 2019 – Bere troppo alcol durante l’adolescenza può avere conseguenze negative sulla salute. E il vizio risulta in crescita tra gli italiani. Si calcola che nel nostro Paese eccedono il 22,9% uomini e il 17,9% donne d’età compresa tra i 11-17 anni. A livello continentale invece l’abuso di bevande alcoliche rappresenta circa il 5% di tutti i problemi di salute e le morti premature. Tra i vari effetti è stato dimostrato come questo stile di vita possa modificare la forma dei neuroni. Un team di ricercatori texani ha analizzato in uno studio l’impatto, sulle cellule cerebrali e sul comportamento, dell’esposizione continuativa e intermittente all’alcol durante l’adolescenza. Gli under 18 sono più vulnerabili alle dipendenze e le conseguenze possono essere dannose anche per gli anni a venire. Gli scienziati americani hanno condotto due test in topi maschi adulti dopo l’esposizione all’alcool durante l’adolescenza o l’età adulta. Ne è emerso che l’esposizione cronica all’alcool nell’adolescenza ha prodotto alterazioni significative e persistenti nella densità spinale dendritica dei neuroni presenti della corteccia infralimbica e nelle regioni basilaterali dell’amigdala. Inoltre questi cambiamenti erano accompagnati da alterazioni comportamentali, con conseguenze durature.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di