Roma, 23 novembre 2018 – Nell’Unione Europea oltre 1,2 milioni di morti l’anno sarebbero evitabili con migliori politiche di salute pubblica e una migliore assistenza sanitaria. E’ quanto sostiene il rapporto OCSE ‘Health at Glance Europe’, per cui l’Italia è però tra i paesi piu’ virtuosi. Per il rapporto, riferito al 2015, le cause principali sono malattie cardiache, tumori del polmone, incidenti stradali e morti per alcol. Nella classifica delle morti prevenibili, evitabili con interventi di salute pubblica, l’Italia è ‘promossa’ ed è al primo posto, con 151 per 100mila abitanti, meno della media Ue di 216. Anche per le morti evitabili con una migliore assistenza, la cifra italiana è molto bassa: 93 ogni 100mila abitanti, maggiore solo di quelle di Francia, Spagna e Olanda. “Anche se l’aspettativa di vita nell’Ue è tra le più alte alte al mondo non possiamo riposare sugli allori – afferma Vytenis Andriukaitis, commissario Ue alla Salute -. Molte vite potrebbero essere salvate aumentando gli sforzi per promuovere stili di vita salutari e combattere fattori di rischio come alcol e droghe”.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di