Roma, 27 luglio 2018 – Da inizio anno a fine giungo in Italia si sono registrati 2.029 casi di morbillo. Lo scorso mese ne abbiamo avuti 267 e si riscontra un calo rispetto ai 387 di maggio. Sono questi i principali dati contenuti nell’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di sanità (ISS). I decessi sono quattro che si aggiungono agli altri quattro segnalati nel 2017. Venti Regioni hanno segnalato casi (16 Regioni nel mese di giugno) ma ben l’89,4% si è verificato in 7 regioni, tra cui Sicilia (1.066 casi), Lazio (204), Calabria (144), Lombardia (131), Campania (128), Emilia Romagna (77) e Toscana (64). La Sicilia ha riportato, dunque, l’incidenza più elevata (422 casi per milione di abitanti). L’età mediana dei pazienti è 25 anni. Sono stati segnalati 393 casi in bambini con meno di 5 anni, di cui 125 più piccoli di un anno. Il 91,3% dei casi non era vaccinato al momento del contagio, il 5,4% aveva effettuato una sola dose. Il 48,9% ha sviluppato almeno una complicanza; il 59,5% dei casi totali è stato ricoverato. Sono stati segnalati 87 casi tra operatori sanitari, di cui 41 con complicanze (47,1%). Infine, dal 1° gennaio al 30 giugno 2018 sono stati segnalati nel nostro Paese 14 casi di rosolia, di cui tre lo scorso mese.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di