Roma, 11 maggio 2018 – I vaccini contro il Papillomavirus umano (Hpv) proteggono dalle lesioni alla cervice le giovani donne, soprattutto quelle vaccinate tra i 15 e i 26 anni. E’ quanto sostiene una revisione pubblicata sulla ‘Cochrane Library’, che ha analizzato i risultati di 26 studi su oltre 73 mila donne condotti in tutti i continenti negli ultimi otto anni. La maggior parte delle partecipanti coinvolte aveva meno di 26 anni. E i trial hanno randomizzato le pazienti tra vaccino anti Hpv e un placebo. L’analisi ha valutato i dati per due vaccini: il bivalente e il quadrivalente. Il nuovo arrivato, il vaccino anti Hpv nonavalente, non è stato incluso perché non veniva comparato a un placebo in un trial controllato. La revisione ha esaminato poi i dati di 10 trial sulle lesioni cervicali a tre anni e mezzo e a otto anni di distanza dalla vaccinazione. Nessuno studio ha seguito le partecipanti abbastanza a lungo per rilevare un effetto sul tumore della cervice. I ricercatori per questo hanno preso in esame le lesioni precancerose. Ebbene, queste si erano sviluppate in circa 164 donne su 10.000 che avevano assunto un placebo e 2 su 10.000 di quelle vaccinate. In particolare, tra le donne dai 15 ai 26 anni, i vaccini hanno ridotto il rischio di lesioni precancerose associate all’Hpv da 341 a 157 per 10.000.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di