Roma, 18 novembre 2022 – Lotta ai tumori (solidi ed ematologici) a 360 gradi, dalla prevenzione primaria a quella secondaria, sostegno alla ricerca e alla disponibilità dei farmaci innovativi, snellimento delle procedure per mettere a disposizione dei pazienti, nel più breve tempo possibile, nuove molecole una volta approvate dall’Ente Regolatorio Europeo (EMA), ritorno alla vita dopo la malattia, lotta alle disparità regionali e disponibilità di fondi adeguati contro le neoplasie. Sono i principali obiettivi dell’Intergruppo Parlamentare “Oncologia: Prevenzione Ricerca e Innovazione”, che nasce oggi. È il primo Intergruppo della XIX Legislatura dedicato ad ogni aspetto della lotta al cancro. “Ogni anno, in Italia, vengono diagnosticati circa 377mila nuovi casi di tumore e 30mila neoplasie del sangue – afferma la senatrice Tilde Minasi, Promotrice dell’Intergruppo ‘Oncologia: Prevenzione Ricerca e Innovazione’ -. L’alto livello dell’assistenza oncologica nel nostro Paese è evidenziato dalle percentuali di sopravvivenza a 5 anni, che raggiungono il 65% nelle donne e il 59% negli uomini. Inoltre, in sei anni (2015-2021), si è osservato un calo complessivo della mortalità per cancro del 10% negli uomini e dell’8% nelle donne. La pandemia ha però causato gravi ritardi nell’assistenza ai pazienti oncologici e nei programmi di prevenzione, che sono stati solo in parte recuperati”. A causa dell’emergenza pandemica, gli screening per il tumore della mammella, della cervice uterina e del colon retto hanno registrato una riduzione di due milioni e mezzo di esami nel 2020 rispetto al 2019. È dimostrato che il 40% dei casi di cancro e il 50% delle morti oncologiche possono essere evitati agendo su fattori di rischio prevenibili, in particolare sugli stili di vita (no a fumo, dieta corretta e attività fisica costante). Nel nostro Paese, però il 31,5% della popolazione non pratica alcuna attività sportiva, il 32,5% è in sovrappeso e il 10,4% è obeso.
“Lo scopo dell’Intergruppo Parlamentare è favorire, anche mediante interventi normativi, una nuova sensibilizzazione e attenzione verso gli stili di vita, gli screening e la disponibilità delle migliori terapie, a vantaggio dei cittadini, dei pazienti oncologici, delle associazioni e delle Società Scientifiche, che saranno coinvolte nelle attività dell’Intergruppo – afferma la senatrice Minasi -. Tra le finalità vi sono anche la promozione e il sostegno delle iniziative legislative e sociali, che focalizzino l’attenzione sugli aspetti di primaria importanza in oncologia, quali quelli che riguardano il settore sanitario, demografico, infrastrutturale e terziario. Vanno considerati anche i problemi concreti che pazienti e famigliari devono affrontare, dalla perdita della produttività alle difficoltà di reinserimento nel mondo del lavoro. L’Intergruppo vedrà l’adesione di un numero sempre maggiore di Senatori e Deputati di tutti gli schieramenti – conclude la senatrice – perché la lotta al cancro riguarda ciascuno di noi. Ma coinvolgerà anche i rappresentanti delle società scientifiche e delle associazioni dei pazienti in un ruolo attivo e determinante”.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di