Roma, 8 gennaio 2018 – Mangiare in solitudine non fa bene alla salute maschile. Gli uomini che hanno questa abitudine corrono un rischio maggiore del 45% di sviluppare l’obesità. E’ quanto ha evidenziato una ricerca dell’ospedale Il san dell’Università di Dongguk di Seul (Corea del Sud), che mette in stretta relazione ipertensione e colesterolo al fatto di mangiare senza compagnia. “Le conseguenze – precisano i ricercatori – sono state riscontrate anche nelle donne, ma nella popolazione maschile i dati sono a dir poco preoccupanti”. Lo studio è stato citato da ‘In a Bottle’ in un focus sui comportamenti alimentari sani. I ricercatori coreani hanno analizzato 7.725 adulti, ai quali è stata chiesta la frequenza con la quale mangiano da soli. Dalle ricerca è emersa una differenza sostanziale fra i single e le coppie, o fra chi mangia spesso da solo per lavoro e chi no. Le persone che consumano il pasto in solitudine – hanno riscontrato gli studiosi – tendono maggiormente ad avere abitudini culinarie sbagliate e, di conseguenza, possono essere soggetti a malattie. Lo studio è stato pubblicato anche su ‘Obesity Research & Clinical Practice’, con un focus sulle probabilità maschili di sviluppare malattie come la sindrome metabolica, che sono di circa il 64%. Invece, osservano i ricercatori, le donne che mangiano da sole hanno solo il 29% di probabilità di sviluppare la malattia.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di