Napoli, 6 maggio 2020 – “Non c’è nessun rompete le righe. Il virus è ancora tra di noi, la possibilità di una seconda ondata è reale ed elevata. Se non avete necessità di andare in giro, restate a casa”. E’ questo il monito lanciato, durante un’intervista, dal prof. Paolo Ascierto (Presidente di Fondazione Melanoma). “In questo momento la fase 2 è dettata più da necessità di altra natura, come quella economica e non da reali possibilità di riapertura – ha affermato Ascierto -. I numeri stanno andando nella direzione giusta, ma non possiamo dire che il pericolo è scampato. Il virus circola ancora e riaprendo molte attività, il rischio di una seconda ondata è ancora molto elevato”. “In questo momento le regole devono essere quelle del buon senso. Innanzitutto non c’è un rompete le righe: deve essere chiaro a tutti. Ci sono cose che devono ripartire per l’economia, ma se non abbiamo necessità di andare in giro, dobbiamo restare a casa – ha aggiunto il professore -. Laddove c’è necessità di uscire, bisogna considerare di avere sempre con sé la mascherina, deve diventare un presidio per noi costante. Il distanziamento fisico è un altro utile rimedio, lavarsi spesso le mani, usare disinfettanti, tutto ciò che abbiamo fatto finora. Se i numeri sono diminuiti è dovuto essenzialmente al lockdown”.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di