Roma, 20 aprile 2020 – In Lombardia e nelle Marche l’assenza di nuovi casi di COVID-19 si potrà verificare non prima della fine di giugno. In Emilia-Romagna e Toscana invece alla fine di maggio. Nelle altre Regioni l’azzeramento dei contagi potrebbe avvenire già tra la terza settimana di aprile e la prima settimana di maggio. Sono queste le proiezioni dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, coordinato da Walter Ricciardi. “L’Osservatorio – spiega il direttore scientifico Alessandro Solipaca – ha effettuato un’analisi con l’obiettivo di individuare la data a partire dalla quale è verosimile attendersi l’azzeramento dei nuovi contagi e si basa sui dati messi a disposizione dalla Protezione Civile fino 17 aprile”. Secondo le proiezioni, a uscire per prima dal contagio da Covid-19 sarebbero la Basilicata e l’Umbria, che il 17 aprile contavano rispettivamente solo 1 e 8 nuovi casi. Le proiezioni tengono conto dei provvedimenti di lockdown introdotti dai DPCM. Pertanto, eventuali misure di allentamento del lockdown, con riaperture delle attività e della circolazione di persone che dovessero intervenire a partire da oggi, renderebbero le proiezioni non più verosimili. Infine, si sottolinea che la precisione delle proiezioni è legata alla corretta rilevazione dei nuovi contagi. E’ infatti noto che questi possono essere sottostimati a causa dei contagiati asintomatici e del numero di tamponi effettuati.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di