15 maggio 2023 – La protezione offerta dai vaccini contro il covid declina piu’ rapidamente nelle persone obese, che restano cosi’ a piu’ alto rischio di sviluppare una malattia grave e di mortalita’. E’ la conclusione di un vasto studio condotto su 3.5 milioni di cittadini scozzesi, tutti vaccinati, ma contagiati con il virus durante la pandemia: tra questi, le persone con decisa obesita’ (ossia un indice di massa corporea da 40 in su’) hanno evidenziato rischi di soffrire di malattia grave più alti del 76% rispetto ai malati di peso normale. Un aumento dei rischi e’ stato rilevato in generale tra gli obesi di ogni grado. Inoltre le infezioni ‘breakthrough’, ossia dopo la seconda dose di vaccinazione, hanno indotto piu’ frequentemente la necessita’ di ricoveri, o hanno addirittura causato decessi tra gli obesi. Secondo gli scienziati dell’universita’ di Edimburgo che hanno pubblicato lo studio su ‘Nature Medicine’ i dati emersi suggeriscono la necessita’ di piu’ booster dei vaccini per le persone obese.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di