Due terzi dei Paesi dell’Ue non hanno registrato alcun eccesso di mortalità a febbraio. Lo stima Eurostat alla luce dei casi pandemici. Il tasso di mortalità in eccesso dell’8% nel febbraio 2022 corrispondeva a 39mila decessi aggiuntivi e del 6% a febbraio 2021 a 26mila decessi in eccesso. Il tasso di mortalità in eccesso è rimasto elevato nell’ultimo trimestre del 2022, raggiungendo il +12% in ottobre, il +9% in novembre e il +19% in dicembre, il valore più alto registrato nel 2022. A gennaio di quest’anno ha poi registrato un calo significativo portandosi a +3% rispetto al mese precedente. Tra i Paesi che hanno registrato valori in crescita, i valori più alti si sono registrati in Grecia e Cipro (entrambi +12% rispetto alla media mensile nazionale per il 2016-19). Seguono Portogallo (+6%), Paesi Bassi e Francia (4%), Malta con 2% e Irlanda e Austria (+1%). I maggiori picchi di eccesso di mortalità nell’Ue erano stati registrati ad aprile 2020 (+25%), novembre 2020 (+40%), aprile 2021 (+21%) e novembre 2021 (+27%).
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di