Roma, 3 agosto 2021 – Per convincere a vaccinarsi contro il Covid gli adolescenti, la fascia d’età ancora più reticente all’immunizzazione, la Casa Bianca ha reclutato un ‘esercito’ di influencer attivi sui social preferiti dai giovani, da Twitch a YouTube a TikTok. Lo rivela il New York Times, secondo cui la ‘campagna acquisti’ è iniziata già lo scorso giugno attraverso una agenzia specializzata chiamata Village Marketing. Al momento, riporta il quotidiano, sono più di 50 gli influencer che hanno accettato di postare contenuti a favore delle vaccinazioni, a cui si aggiungono molti ‘micro influencer’ arruolati dalle autorità locali, tutti con da 5mila a 100mila followers, che vengono pagati fino a mille dollari al mese. L’iniziativa è lodevole, commenta Renee DiResta, una ricercatrice dell’università di Stanford, ma potrebbe non essere sufficiente contro la massa di disinformazione online promossa dai movimenti novax. “C’è un contrasto tra i creatori a cui viene chiesto di diffondere messaggi pro vaccino e gli scettici, che hanno fatto della causa no vax una missione personale. E’ un sentimento asimmetrico”.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di