Roma, 15 luglio 2021 – Continuano a crescere i nuovi casi settimanali di Sars-CoV-2 nel mondo. E dopo un calo costante che si è mantenuto per 9 settimane consecutive, aumenta anche il numero di morti settimanali di Covid: si parla di un +3% negli ultimi 7 giorni rispetto ai precedenti, con oltre 55mila decessi segnalati. E’ il bilancio contenuto nell’ultimo aggiornamento settimanale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Per quanto riguarda i contagi, sono stati quasi 3 milioni quelli segnalati a livello globale nella settimana dal 5 all’11 luglio (settimana in cui, tra l’altro, si è superata la soglia dei 4 milioni di vittime del virus registrate da inizio pandemia). L’aumento dei nuovi casi è a livello globale del 10% rispetto alla settimana precedente, mentre è del 20% nella regione europea, dove i casi sono “in costante aumento” e questa settimana ne sono stati segnalati oltre 653mila. Il numero dei morti è in linea con quello riportato nella settimana precedente. Tutte le regioni, ad eccezione di quella delle Americhe, hanno riportato aumenti di nuovi casi nell’ultima settimana e la maggiore crescita si è registrata nella regione del Mediterraneo orientale, mentre in termini di decessi il rialzo più grande si è osservato nella regione africana (+50%), area che però dall’altro lato ha avuto il più piccolo aumento percentuale sull’incidenza dei contagi: +5%. Anche la regione del Sud-Est asiatico ha registrato un aumento significativo del numero di decessi, +26% rispetto alla settimana precedente. La regione delle Americhe ha avuto un calo del 3% in incidenza e dell’11% nel numero di decessi segnalati la scorsa settimana. A livello globale, l’incidenza di Covid-19 è aumentata con una media di oltre 400.000 casi segnalati ogni giorno rispetto ai 370.000 dalla settimana precedente. Il numero cumulativo di casi segnalati a livello globale da inizio pandemia è ora superiore a 186 milioni. Nell’ultima settimana presa in considerazione dall’Oms, il numero più alto di nuovi casi è stato segnalato dal Brasile (333.030, ma in diminuzione del 9%), seguito da India (291.789, -7%), Indonesia (243.119 nuovi casi; +44%), Regno Unito (210.277 nuovi casi; +30%) e Colombia (174.320 nuovi casi; -15%). Il numero più alto di casi per 100mila abitanti vede in cima alla lista delle isole: le Isole Vergini britanniche (2.497 nuovi casi ogni 100.000 abitanti), le Seychelles (763 nuovi casi ogni 100.000), Cipro (673 nuovi casi ogni 100.000), Jersey (628 nuovi casi per 100.000) e Figi (490 nuovi casi per 100.000). Per quanto riguarda l’Europa dopo il Regno Unito, il maggior numero di casi settimanali è stato segnalato in Russia (172.392 nuovi casi; +8%), e Spagna (52.824 nuovi casi; -19%). La Russia ha il dato più alto di morti settimanali (5.077; +9%), seguita a distanza da Turchia (318, -9%) e Germania (201, -27%).
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di