Roma, 14 gennaio 2021 – La pandemia ha modificato l’assunzione di farmaci anche per chi non ha contratto l’infezione da Sars-Cov-2. In farmacia, infatti, si sono venduti più ansiolitici, ma meno pillole dell’amore, contraccettivi e antinfiammatori Fans. Allo stesso tempo per chi era già in cura, è diminuita la somministrazione di farmaci in ospedale a favore di forme somministrabili a domicilio. E’ quanto emerge dal “Monitoraggio dell’acquisto dei farmaci durante la pandemia Covid-19”, consultabile sul sito dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Il report analizza l’andamento dei consumi dei medicinali nel 2020 confrontandolo con l’anno precedente. Tra i farmaci acquistati nelle farmacie territoriali, “è aumentato rispetto al 2019 il consumo di ansiolitici”, specchio di stress e paura, ma anche l’impatto emotivo di problemi economici conseguenti all’emergenza coronavirus. Mentre “si è ridotto quello dei farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans)”, come l’ibuprofene, anche se l’Agenzie europea dei medicinali, a seguito della diffusione di una serie di notizie, ha tenuto a specificare che non vi sono prove scientifiche su una correlazione con il peggioramento della malattia da Covid-19. Anche i farmaci per la disfunzione erettile e i contraccettivi di emergenza “hanno mostrato una riduzione significativa d’uso tra marzo e maggio 2020”, di pari passo con i cambiamenti imposti dal virus alle relazioni sociali. Mentre gli acquisti ospedalieri di farmaci oncologici endovena, che sono somministrabili nei reparti di oncologia in regime ambulatoriale o di day hospital, si sono ridotti. Ma sono stati in parte compensati dalla crescita di acquisti di farmaci sottocutanei e orali, che si possono somministrare in casa propria, riducendo il rischio di contagio legato alle strutture sanitarie.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di