Roma, 5 agosto 2020 – Dall’inizio della pandemia al 30 luglio, i Paesi Europei e il Regno Unito hanno riportato 1.704.897 casi di Covid-19 e 182.136 decessi. E’ quanto sostiene l’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control), che fa sapere di “continuare a ricevere segnali di una ripresa dei casi o di grandi focolai locali in diversi Stati membri a seguito del progressivo allentamento delle misure di confinamento”. La mappa sul sito dell’Ecdc evidenzia focolai o casi in aumento in Spagna, Francia, Germania, Regno Unito e Paesi balcanici. L’Ecdc continua a monitorare la situazione epidemiologica europea e nel mondo. Nel corso dell’epidemia, e in particolare negli ultimi mesi, “numerosi focolai locali sono stati associati a contesti professionali come impianti di lavorazione della carne e miniere”, ricorda l’organizzazione, che ha preparato un rapporto tecnico sui cluster collegati a contesti professionali e identifica i possibili fattori di rischio da monitorare. Il documento è attualmente in fase di revisione da parte degli Stati membri e dovrebbe essere pubblicato nelle prime settimane di agosto.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di