Roma, 18 settembre 2019 – A metà ottobre partirà la campagna vaccinale contro l’influenza e si concluderà a fine dicembre. È quanto ha reso noto l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) nella sua determina, pubblicata ieri in Gazzetta ufficiale. La situazione climatica e l’andamento temporale, mostrato dalle epidemie influenzali in Italia, sono determinanti nella scelta del periodo di immunizzazione. Salvo specifiche indicazioni che saranno fornite, se necessario, nel caso di eventi legati ai vaccini o all’andamento epidemiologico stagionale dell’influenza. I vaccini che saranno usati sono quelli approvati secondo la procedura registrativa centralizzata coordinata dall’Agenzia europea dei medicinali (Ema). La loro composizione segue le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e del Comitato per i Medicinali per Uso umano (Chmp) dell’Ema. La protezione del vaccino comincia circa due settimane dopo la vaccinazione e dura per sei-otto mesi circa, per poi decrescere. Oltre alle vaccinazioni e l’eventuale uso di farmaci antivirali, per limitare la diffusione dell’influenza, ricorda l’Aifa, è importante lavare regolarmente e frequentemente le mani con acqua e sapone, coprire la bocca e il naso con un fazzoletto quando si tossisce e starnutisce e poi gettarlo nella spazzatura, e aerare regolarmente le stanze in cui si soggiorna.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di