Roma, 27 aprile 2018 – Il fenomeno delle fake news sui tumori e le loro cause è in forte crescita. Il 43% delle persone è convinto che a scatenarli sia lo stress, il 42% gli additivi alimentari, mentre il 19% dà invece colpa ai forni a microonde e il 15% al bere dalle bottiglie di plastica. C’è poi più di un terzo che considera come fattori di rischio le frequenze elettromagnetiche (35%) e il cibo OGM (34%). E’ quanto emerge da una ricerca dello University College di Londra e dell’Università di Leeds e pubblicata sull’European Journal of Cancer. Lo studio è stato condotto su oltre 1.330 persone e ha voluto indagare le convinzioni delle persone su una delle malattie più diffuse dei nostri tempi. Oltre alle cause prive di fondamento scientifico o non ancora sufficientemente dimostrate, è emerso che tra quelle invece “sicure”, l’88% ha saputo identificare correttamente il fumo, l’80% il fumo passivo e il 60% le scottature solari. Chi ha convinzioni errate sulle cause del cancro, precisano i ricercatori, non ha però uno stile di vita più rischioso, ma è vero che chi ha informazioni corrette è più incline a non fumare.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di