Roma, 19 aprile 2018 – “Il mercato delle medicine contraffatte è una minaccia che sta mettendo a rischio i pazienti in tutto il mondo”. E’ questo l’allarme lanciato dagli esperti riuniti a Londra nei giorni scorsi per l’evento “Fight the Fakes” promosso dall’University College di Londra. Durante l’incontro sono stati ricordati i dati dell’Oms sulle pillole ‘taroccate’: nei Paesi a basso reddito 1 farmaco su 10 è falso. E questo mercato è in mano ad organizzazione criminali. Michael Deats dell’Oms, invitato a ‘Fight the Fakes’, ha mostrato un video di un’incursione in una fabbrica di falsi farmaci in Africa Occidentale: si vedevano uomini confezionare bottiglie di vetro riempite di antibiotici da distribuire ai bambini con infezioni polmonari. Il liquido arrivava da contenitori di plastica sporchi e contaminati con E.Coli. “Gli antimicrobici e gli antimalarici sono i farmaci falsi più comunemente commercializzati”, ricorda un editoriale pubblicato su ‘The Lancet Respiratory Medicine’ che fa una sintesi di ‘Fight the Fakes’ e analizza il fenomeno delle medicine contraffatte. “Uno studio basato sui dati dell’Oms – osserva l’editoriale – ha stimato tra 79 mila e 169 mila i bambini che potrebbero morire ogni anno di polmonite perché vengono trattati con antibiotici falsi”. In un altro video presentato sempre da Michael Deats si vedono 5 bambini di un’area rurale della Repubblica Democratica del Congo ricoverati in ospedale con la stessa serie di sintomi: distonia, paralisi degli arti superiori e lingua sporgente.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di