Roma, 18 marzo 2018 – Ormai è dimostrato: ogni giorno mettiamo in pericolo la nostra salute giorno con un consumo eccessivo di zucchero e sale. L’utilizzo del primo è triplicato negli ultimi 50 anni, mentre l’uso del secondo supera di quasi dieci volte le reali necessità individuali. Lo zucchero: se preso in eccesso è un eccezionale fornitore di calorie. E la pandemia di obesità che lo zucchero alimenta non è che la punta di un iceberg sotto il quale vengono innescati molti processi tossici per il fegato e tutta una serie di patologie che hanno a che vedere con la sindrome metabolica. Può, inoltre, agire sul cervello creando dipendenza e un suo utilizzo sempre maggiore. Il sale: se assunto in eccesso, vale a dire più di 5 g al giorno, può essere responsabile di differenti patologie, prima fra tutte l’ipertensione, specie in chi è già predisposto. Ma assumerne troppo può favorire anche la ritenzione idrica e l’escrezione renale di calcio, aumentando il rischio di osteoporosi.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di