Roma, 13 marzo 2018 – “Per l’esavalente siamo sopra il 95% dei bimbi vaccinati, quindi la soglia fatidica che permette l’immunità di gregge è stata raggiunta. Per il morbillo abbiamo avuto una crescita di circa il 6%, quindi anche in questo caso ci avviciniamo a quella soglia”. E’ quanto ha affermato da Giovanni Rezza, Direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità. “I numeri dimostrano che le vaccinazioni sono aumentate e questo era l’obiettivo del decreto, non punire i genitori inadempienti. Perché i vaccini sono innanzitutto un diritto” ha aggiunto Rezza. Lo scorso 10 marzo è scaduto il termine per la presentazione a scuola, da parte dei genitori, della documentazione sull’adempimento degli obblighi vaccinali o sulla prenotazione della seduta per effettuarle. E’ quanto è stato stabilito dalla legge e da una successiva circolare congiunta, emessa dai Ministeri della Salute e dell’Istruzione, che ha fornito le indicazioni operative. Secondo alcune prime stime potrebbero essere circa 30mila i bambini sotto i sei anni ancora privi della documentazione per le vaccinazioni. Tuttavia ogni Regione si comporterà in modo diverso per l’applicazione di proroghe.
AIOM: “Gli oncologi convocati da AIFA costretti alle dimissioni mai riunito il gruppo di lavoro, siano condivise le decisioni sui farmaci”
“Apprendiamo con rammarico che gli oncologi convocati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) lo scorso gennaio per la prima riunione del gruppo di